1
Il regolamento 561/2006/CE prevede che il periodo di riposo settimanale regolare non possa essere inferiore a 90 ore
2
Secondo quanto stabilito dal regolamento 561/2006/CE, il periodo di guida giornaliero può essere esteso a dodici ore, purché intervallato da almeno tre interruzioni di guida di quarantacinque minuti
3
Sul display del cronotachigrafo digitale, il simbolo in figura indica "altri lavori"
4
Se il veicolo è dotato di cronotachigrafo digitale, i dati della giornata lavorativa del conducente non possono essere stampati
5
In caso di rottura del cronotachigrafo digitale, il conducente deve compilare giornalmente il retro dello scontrino con i seguenti dati: nome e cognome, numero della patente, targa del veicolo, luogo di partenza e luogo di arrivo, chilometri percorsi, data e firma e deve trascrivere le ore di guida e di riposo
6
Se il veicolo ne è dotato, in presenza del segnale raffigurato può essere necessario l'inserimento del rallentatore
7
Il segnale raffigurato è un obbligo per le autovetture e non per gli autobus o per i veicoli di massa complessiva a pieno carico oltre 3,5 tonnellate
8
Il pannello raffigurato va messo dietro a tutti gli autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate
9
Il pannello a sfondo verde con impressa in nero la lettera "d" può essere posto su veicoli, di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, che trasportano giornali quotidiani e periodici
10
L'autorizzazione CEMT per trasporti merci in conto terzi, non liberalizzati, svolti al di fuori dell'ambito UE o SEE, può essere annuale o di "breve durata"
11
Fuori dei centri abitati, di notte, è obbligatorio presegnalare con il segnale triangolare mobile di pericolo ogni carico caduto accidentalmente dal veicolo sulla carreggiata che non sia stato possibile rimuovere
12
Di notte, quando mancano o sono insufficienti le luci posteriori di posizione o di emergenza, è obbligatorio presegnalare il veicolo fermo con il segnale triangolare mobile di pericolo anche nei centri abitati
13
Prima di sollevare il veicolo per la sostituzione di una ruota, assicurarsi di avere tutto l'occorrente per effettuare l'operazione
14
Attivando il rallentatore elettromagnetico, viene generato un potente campo magnetico che si oppone alla rotazione del rotore e quindi dell'albero di trasmissione
15
Il rallentatore idraulico è raffreddato ad aria
16
Il limite di massa complessiva a pieno carico per i veicoli a motore isolati a 3 o più assi dipende anche dalla presenza o meno di sospensioni pneumatiche e ruote gemellate
17
In un veicolo pesante, lo specchio d'accostamento permette di visualizzare la zona sottostante la portiera lato passeggero
18
Imboccando una forte discesa, il liquido contenuto in una cisterna tende a spostarsi in avanti, spingendo il veicolo nella direzione di marcia
19
In presenza di bielemento frenante, il freno di stazionamento utilizza la forza meccanica fornita da una molla
20
Il servodeviatore modulato è posto a valle del servodistributore a triplo comando
21
In un motore Diesel, la pompa di iniezione in linea deve essere sostituita ogni 25000 chilometri circa
22
Il pedale della frizione può comandare il cuscinetto reggispinta con dispositivi di tipo pneumatico
23
Il motore Diesel è un motore ad accensione spontanea
24
In un motore Diesel, sui veicoli dotati di iniettori pompa non è montata la pompa di iniezione
25
I veicoli equipaggiati con motori a combustione interna trasformano l'energia termica prodotta dalla combustione in energia meccanica disponibile alle ruote
26
Il controllo del livello dell'olio motore va sempre fatto a motore spento da parecchi minuti
27
L'usura eccessiva del battistrada di uno pneumatico può causare il fenomeno dell'aquaplaning
28
Il battistrada deve avere, per legge, uno spessore minimo degli intagli di 1,6 millimetri su almeno l'80% della sua superficie
29
Quando si sostituisce una ruota, la ruota stessa deve essere montata sgonfia e poi gonfiata con apposito compressore
30
Nei veicoli a trazione integrale, le catene da neve devono essere montate solo sulle ruote posteriori
31
Se l'impianto di frenatura pneumatica o pneumoidraulica non è in pressione, il veicolo non può essere messo in movimento perché non è possibile disinserire il freno di stazionamento a molla
32
Sui veicoli a 3 assi, la frenatura è ripartita tra l'asse anteriore e uno dei due assi posteriori
33
Sugli autoveicoli dotati di frenatura pneumatica, il modulatore di frenata in funzione del carico può essere a comando idraulico
34
Alla partenza, se si accende la spia rossa, dell'impianto di lubrificazione, è necessario spegnere subito il motore, verificare la quantità di olio nella coppa e, se è basso il livello dell'olio, effettuare un rabbocco di olio dello stesso tipo
35
Gli organi di sospensione del veicolo non devono essere sovraccaricati
36
L'accensione della spia indicata in figura, può essere determinata dalla mancata sostituzione dell'olio stesso alla scadenza programmata
37
Il conducente deve essere in grado di mettere in fase l'impianto di distribuzione di un motore Diesel
38
Per quanto concerne l'attività di autoriparazione, la regola generale è quella di avvalersi di apposite imprese iscritte nel registro delle officine abilitate a tali interventi
39
In caso di incidente stradale, se vengono riscontrate gravi mancanze agli obblighi di manutenzione del veicolo coinvolto, vi è il rischio di arresto immediato
40
Per evitare lo spostamento del carico durante la marcia del veicolo è indispensabile utilizzare frequentemente il rallentatore